L’associazione, oltre alle prestazioni di soci e volontari, si avvale di contributi, donazioni, ricavi da attività gestite a fini sociali e senza scopo di lucro. In particolare è da segnalare la realizzazione di un mercatino in occasione delle festività o in concomitanza della Fiera Antiquaria che vede impegnate socie e volontarie nella produzione e nella vendita di oggettistica varia, nonchè nella promozione delle finalità dell’associazione.

IL CASOLINO si costituisce con scopi simili ad altre associazioni, sviluppando attività riabilitative, ricreative, di socializzazione, di assistenza, di inserimento lavorativo, di sensibilizzazione, tuttavia considera fin dall’inizio obiettivo prioritario la realizzazione di residenze di tipo familiare per persone disabili e la collaborazione con altri soggetti, pubblici, del terzo settore e privati. Il Casolino ha legato il suo percorso ad una casa colonica leopoldina in località Casolino - zona San Leo - messa a disposizione dall’Ente Fraternita dei Laici di Arezzo e appositamente ristrutturata. La struttura si chiama La casa di Elena in memoria di una bambina cerebrolesa, Elena Venturini di Rassina.



L’Associazione è anche costantemente impegnata in attività sociali, ricreative, culturali, soggiorni, attività ricreative, motorie, e sportive e svolge tutto ció in collegamento e a integrazione dei servizi offerti dalle istituzioni del territorio.